MARI KESHISHYAN
Nota biografica
Mari Keshishyan nasce ad Aleppo, in Siria, nel 1948 da Manuel Keshishiyn e Siranoush Atashian, emigrati in Siria dalla città di Marash e scampati al genocidio degli armeni del 1915.
Moglie di Hovsep, e madre di due figli, Tamara e Nshan, insieme alla famiglia ha dovuto rivivere la sorte dei genitori abbandonando in poche ore la propria terra e la casa costruita con mille sacrifici. Ha cercato riparo dalla guerra prima in Libano, a Beirut, e ora in Italia, nella cittadella di Cetona nella provincia di Siena. La Providenza, come ama chiamarla lei, è stata generosa con la sua famiglia aiutandola ad ottenere un visto, l’accoglienza e l’assistenza in Italia attraverso la straordinaria opera degli operatori della Comunità di Sant’Egidio.
Mari è grata, commossa, contenta per la sorte a loro riservata, ma nel profondo delle sue parole di gratitudine e della velata felicità, nasconde la sua acuta sofferenza. Serba nel cuore il dolore per amici, parenti e conoscenti che non ce l’hanno fatta, e per tante altre persone che attendono speranzose un miracolo, mentre quotidianamente continua a ricevere notizie di distruzioni, di morti e di una guerra che non vede una fine.
Lei, con la sua profonda fede e la tenacia tipiche di una madre armena, è qui, sorride con gli occhi tristi, ma è accanto ai figli ed al marito per sostenerli con la sua preghiera ed incoraggiarli a guardare avanti. Lei per prima si è data da fare impegnando le sue lunghe giornate a lavorare l’uncinetto, l’arte che con tanto amore le aveva insegnato la mamma Siranoush. Oggi qui, in Italia, sulla terrazza della casa dove è accolta, accarezzata dal vento soave delle colline toscane, una maglia dietro l’altra crea i suoi lavori. Ricorda e racconta con quanta gioia e quante benedizioni aveva creato dei ricercati pezzi per i corredi delle amiche mentre sognavano di giungere alla vecchiaia crescendo insieme i nipotini nella loro amata Aleppo… Mari non si arrende, continua a creare e intanto prega e attende notizie di pace.
Noi, l’Unione dei Talenti Armeni d’Italia, siamo fieri di accogliere tra noi la Signora Mari, che con grande generosità mette al servizio della comunità che la accoglie le sue stupende creazioni. Invitiamo i nostri membri e i visitatori a conoscere la sua arte e ad aiutarla a coronare il suo desiderio, quello di tendere una mano ai suoi parenti ed amici che sono ancora ad Aleppo e pregano speranzosi attendendo la pace.