KAIANIK ADAGIAN
Nota biografica
Kaianik Adagian nasce a Bari, figlia di padre armeno e madre italiana.
È l’ambiente in cui vive per tutta la sua infanzia e giovinezza a segnare e avviare la sua crescita artistica.
Nelle sue opere cerca di rappresentare un pezzo di Armenia.
Quell’antica Armenia conosciuta attraverso i suoi antenati armeni della diaspora; chiamati così perché per scampare al genocidio perpetrato dai turchi furono costretti a “disperdersi” in ogni parte del mondo.
La sua gente attraverso la propria solida cultura millenaria riuscì a mettere da parte il dolore e andare avanti garantendosi un futuro nell’economia pugliese; creando fabbriche per la produzione di pregiati tessuti tappeti e antichi merletti; esportati in gran parte del mondo perché molto apprezzati per la loro qualità, sia per il loro elevato pregio e valore artistico e manifatturiero che per la loro rarità.
Ed è in questo ambiente che l’artista viene catturata da materiali, forme, simboli e schemi; nonchè innumerevoli cromatismi ed effetti cromatici.
Oggi Kaianik nei suoi dipinti, fotografie e poesie cerca di divulgare antichi messaggi; quegli antichi e sacri valori sul semplice senso della vita propri dei cristiani.
Appare vivo il tentativo di catturare quelle antiche e semplici emozioni che riesce a imprimere nelle sue opere rendendole irriperibili.